La festa del Corpus Domini (Il Corpo del Signore) venne istituita nel 1246 in Belgio grazie alla visione mistica di una suora di Liegi, la beata Giuliana di Retìne. Poi, con la bolla Transiturus dell’11 agosto 1264, papa Urbano IV la estese a tutta la cristianità dopo il miracolo eucaristico di Bolsena nel quale, dall'ostia, uscirono alcune gocce di sangue per testimoniare della reale presenza del Corpo di Cristo. Si festeggiava il giovedì dopo la Ss. Trinità. In alcuni Paesi come l'Italia la festa è stata spostata alla domenica successiva. Durante la liturgia si canta il "Pange lingua", un bellissimo inno composto dal grande teologo S. Tommaso d’Aquino.
Non potremo ancora fare la solenne processione; avremo però la possibilità di adorare Gesù presente nell’Eucarestia e, partecipando intensamente a questa solennità, contribuire alla trasformazione radicale del mondo diventando anche noi pane nuovo di speranza.