I poveri li avrete sempre con voi - ha detto Gesù.
Molte sono le persone che ricorrono ai Centri Caritas, e non solo immigrati.
E' un gruppo che ha bisogno di nuove energie giovanili.
Le iniziative di carità, di condivisione, di solidarietà per i poveri vicini e lontani piacciono molto al Signore che ci giudicherà sull'amore.
Questa ci propone una pista di riflessione su cosa è la Caritas Parrocchiale.
PERCHE':
• Per aiutare la parrocchia a realizzare una delle sue funzioni vitali:
• lo spirito e la pratica dell'amore affinché la comunità si renda credibile e riconoscibile da tutti.
• Per prendere piena coscienza del rapporto indissolubile e integrativo tra catechesi sacramenti, carità.
• Per favorire un cambiamento di mentalità e di prassi, passando:
- dalla delega alla partecipazione
- dall'elemosina all'accoglienza
- dall'assistenza alla condivisione
- dall'impegno di pochi al coinvolgimento di tutti
- dalla semplice conoscenza dei bisogni al "farsene carico"
- dalle risposte emotive e occasionali all'intervento organico e continuativo
• Per farsi prossimo a partire dagli "ultimi" per servire "tutti".
• Per trasformare la Parrocchia in comunità di carità, - facendo della carità la forma e la norma del vivere comunitario,
- riunendo i vicini ed accostando i lontani, cosicché il farsi prossimo degli altri sia per ciascun cristiano quasi una "parola d'ordine" alla quale ispirare la propria vita.
COS'E'
E' l'organo pastorale, voluto dal Vescovo e dal Parroco, per sensibilizzare e coinvolgere l'intera comunità parrocchiale, affinché realizzi la testimonianza della carità sia al suo interno sia nel territorio in cui è inserita.
E' lo strumento educativo che svolge compiti di:
• antenna per cogliere i bisogni vecchi e nuovi
• motorino di avviamento per suscitare e stimolare nuove forme di impegno
• punto di coagulo e di coordinamento dei vari gruppi ed espressioni di carità.
E' espressione originale della Parrocchia e opera in stretto collegamento con la Caritas diocesana e con la Caritas interparrocchiale e tutte, parti integranti della Caritas nazionale.
• Non è un nuovo gruppo che si sostituisce o si aggiunge a gruppi già esistenti e operanti nell'ambito caritativo.
• Non è un'associazione di volontariato né un movimento di settore impegnato ad assistere una particolare categoria di poveri.
• Non è una sovrastruttura che supplisce la libera iniziativa dei singoli o soffoca le molteplici forme di organizzazione di carità.